GABRIELE COEN
Pubblica il nuovo album “Sephirot. Kabbalah in Music”
5 maggio 2017 – Parco della Musica
Records
in concerto il 7 maggio ore 18.30 all’Auditorium Parco
della Musica di Roma
Domenica
7 maggio alle ore 18.30, Coen presenta Sephirot.Kabbalah
in Music in concerto all’Auditorium Parco della Musica con il suo nuovo
sestetto al completo formato da Lutte Berg, alla chitarra
elettrica, Pietro
Lussu al fender
rhodes e organo hammond, Marco
Loddo al
basso elettrico, Luca
Caponi alla
batteria e Pierpaolo
Bisogno alle percussioni.
Saranno presenti anche i due ospiti del disco: Francesco Poeti alla chitarra e
Mario Rivera al basso elettrico:
Dopo le precedenti esperienze con i Klezroym e i
due brillanti lavori con la Tzadik (l’etichetta newyorchese di John Zorn), il
sassofonista, clarinettista e compositore romano approda questa volta in
sestetto al suo sesto disco da titolare, entrando nella scuderia della Parco
della Musica Records. “Sephirot” è
il titolo di questo nuovo album, ispirato alla simbologia dell’albero della
vita secondo la Kabbalah e
la mistica ebraica; un viaggio dentro la struttura del mondo divino a livello
mistico, ma anche un’esplorazione degli stati d’animo dell’essere umano.
Spiritualismo ed elettricità - dichiara
Gabriele Coen - sono i due principi
che ho voluto coniugare in questo mio nuovo lavoro: l'albero della vita e i
principi della kabbalah e della mistica ebraica, raccontati attraverso dieci
composizioni originali ispirate al jazz elettrico di Miles Davis e alle nuove
sonorità di John Zorn. Un'esplorazione della struttura del mondo divino ma
anche un viaggio dentro gli stati d'animo dell'essere umano.
Le Sephirot, infatti, sono i dieci principi
basilari che ritroviamo sia nel mondo divino che nella psicologia umana, e sono
strutturate come un grande albero e collegate tra loro in modo magico, attraverso
ventidue canali. Ventidue come le lettere dell’alfabeto ebraico. Questo mondo
magico e metafisico ha dato ispirazione a dieci brani originali dalle forti
sonorità elettriche che combinano l’energia e la passione del rock con la
profondità e la raffinatezza del jazz. Centrale nel progetto il suono del fender
rhodes, il mitico piano
elettrico che ha caratterizzato a partire dagli anni Sessanta molta storia del
rock, ma anche del jazz. L’ispirazione, quindi, è quella del jazz elettrico
alla Miles
Davis di “Bitches Brew” e “In a Silent Way”, fino alle
sonorità attuali dell’Electric Masada e
di The
Dreamers di John Zorn, formazioni chiave dell’incontro tra
musica ebraica e jazz elettrico.
Sono
sempre stato affascinato - continua Coen - dalla spiritualità e dagli omaggi che molti musicisti hanno voluto
dedicare a questa imprescindibile sfera dell'uomo. Penso in particolare a
"A Love supreme" e "Ascension" di John Coltrane, a Sun Ra,
Don Cherry e John McLaughlin ma anche ai Beatles, affascinati dal misticismo
indiano. Ho voluto dedicare molto spazio alle chitarre elettriche, al
fender rhodes e all'organo Hammond, gli strumenti cardine dell'incontro tra
jazz e rock a partire dalla fine degli anni Sessanta.
Tra i principali divulgatori in Europa della musica
ebraica, di lui John Zorn afferma: combinando una conoscenza profonda e un
onesto rispetto per la tradizione con un brillante senso del dramma e
dell’immaginazione, Gabriele Coen sta componendo oggi una delle più emozionanti
e fantasiose Nuove Musiche Ebraiche.
Gabriele Coen ha sviluppato in questi ultimi tre
anni altri tributi (John Zorn, Kurt Weill, Leonard Bernstein) con un nuovo
quintetto a suo nome che vede la partecipazione di alcuni importanti nomi del
nuovo jazz italiano, in particolare con il batterista Zeno De Rossi e il
contrabbassista Danilo Gallo. Sempre recente è la collaborazione di Coen con
Teho Teardo e Blixa Bargeld, per gli ultimi premiati lavori Nerissimo (2016) e Fall (2017).
Track List
01 Keter (Gabriele
Coen)
02 Chokhma (Gabriele
Coen)
03 Binah (Gabriele
Coen)
04 Chesed
(Gabriele Coen)
05 Gevurah (Pietro
Lussu)
06 Tiferet (Lutte
Berg)
07 Netzach (Gabriele Coen)
08 Hod (Gabriele Coen)
09 Yesod (Gabriele Coen, Mario Rivera)
10 Malkuth (Gabriele
Coen)
Formazione
Gabriele
Coen, sax soprano, clarinetto, sax
tenore,
Lutte
Berg, chitarra elettrica
Pietro
Lussu,
fender rhodes, organo hammond
Marco
Loddo, basso
elettrico
Luca
Caponi,
batteria
Arnaldo
Vacca,
percussioni
Guests:
Francesco
Poeti, chitarra elettrica (tracks
05,08)
Mario Rivera, basso elettrico (tracks 02,03,07,09)
Gabriele Coen pubblica il 5 maggio 2017 il suo nuovo album in sestetto,
intitolato Sephirot, per la Parco
della Musica Records.
Produced
by Gabriele Coen and Mario Rivera
Recorded
February 2016 By Mario Rivera and Davide Abbruzzese at Groovefarm Studio, Rome,
Italy. Mixed April 2016 by Mario Rivera
at Bazgaz Production Studio, Rome, Italy. Mastered 2017
On
the Cover: “Albero della vita” (1985) by
Davide Tonato
Gaito Ufficio Stampa e Promozione
+39
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Via Vincenzo Picardi 4C 00197 Roma
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