giovedì 17 maggio 2018


Maria Pia De Vito e 
Burnogualà Large Vocal Ensemble

 con il nuovo album 
"Moresche e altre invenzioni"




Lunedì 21 maggio all'Officina Pasolini, un evento a ingresso gratuito per presentare un album inedito e totalmente innovativo nel panorama musicale italiano e internazionale. Sul palco, Maria Pia De Vito insieme alle 20 voci del suo Burnogualà Large Vocal Ensemble, accompagnate da pianoforte, contrabbasso, kora, organetto, balafon, zampogna. 





Dopo il sold out dello scorso 3 marzo all'Auditorium Parco della Musica, lunedì 21 maggio tornano live a Roma Maria Pia De Vito e il suo Burnogualà Large Vocal Ensemble, per presentare il nuovo album Moresche e altre invenzioni” pubblicato da Parco della Musica Records. Il concerto si terrà alle ore 21 presso l'Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, HUB culturale della Regione Lazio in viale Antonino di San Giuliano/angolo Via Mario Toscano (Zona Ponte Milvio). L’evento è a ingresso gratuito con possibilità di riservare posti scrivendo in privato sulla pagina Facebook dell'Officina 
Dopo un lungo lavoro di ricerca creativa compiuto attorno alle “Moresche” del compositore fiammingo Orlando di Lasso (XVI sec.) e le performance in prestigiosi Festival e in luoghi non convenzionali - è divenuto virale il video della spettacolare performance nel mare di Ventotene durante il Festival “Rumori nell’Isola” 2015 - Maria Pia De Vito e l'Ensemble giungono finalmente a questo lavoro discografico con un materiale inedito e totalmente innovativo nel panorama musicale italiano e internazionale, arricchito dalla presenza di molti ospiti speciali: il chitarrista Ralph Towner, la pianista Rita Marcotulli, Alessandro D'Alessandro all'organetto, Giuseppe Spedino Moffa alla zampogna e Massimo Carrano alle percussioni.






Sul palco, le 20 voci della formazione saranno accompagnate dal pianista Lorenzo Apicella, dal contrabbassista Dario Piccioni, dal percussionista Arnaldo Vacca, da Ousmane Coulibaly alla kora e al balafon, da Alessandro D'Alessandro all'organetto, da Giuseppe Spedino Moffa alla zampogna e da Massimo Carrano alle percussioni. Durante i live, la bellezza dell'impasto sonoro ottenuto, la creatività e la raffinatezza della proposta musicale, si spingono sempre oltre le attese dello spettatore. Del resto, la sperimentazione sul canto e sulla voce di Maria Pia De Vito, cantante e compositrice pluripremiata a livello internazionale, da sempre abbraccia diversi campi d'azione. Direttore artistico della Sezione Jazz del Ravello Festival, ma anche docente di canto in diversi Conservatori e College italiani, la De Vito definisce l'ensemble Burnogualà, da lei fondato e diretto, una “comunità di ricercatori” con cui condivide gran parte della sua indagine creativa.


Il risultato è un materiale di grande ricchezza ritmica e contrappuntistica, con interludi, spazi e panorami sonori in cui l’Africa, la Napoli rinascimentale e l’improvvisazione si mescolano e si incontrano nella contemporaneità.
Nel repertorio sfavillano cicli carnevaleschi i cui protagonisti sono schiavi e liberti africani ritratti in serenate, corteggiamenti, danze, bisticci, in 
un linguaggio che mescola sapientemente frammenti di dialetto napoletano comicamente storpiato, parole e frasi in Kanuri (la lingua parlata nell’area Nilo-Sahariana nell’impero del Bornu, attuale nord-est della Nigeria), insieme ad imitazioni di strumenti e versi di animali a cui si aggiungono ispirati momenti di improvvisazione vocale.
Il raggio d'azione del Burnogualà Large Vocal Ensemble va dalla polifonia del tardo Rinascimento (Orlando di Lasso, Willaert, Velardiniello) ad autori contemporanei quali Vince Mendoza, Miles Davis, Joe Zawinul, Diederik Wiessels, fino agli autori brasiliani, per una pratica della voce e dell’improvvisazione di derivazione jazzistica applicata a materiale della più diversa origine storica e geografica. Un lavoro collettivo di approfondimento e studio delle fonti, ma con un piede nella contemporaneità grazie all'inclusione di brani originali firmati da compositori di grande spessore.








Nella formazione vocale: Valentina Rossi, Vittoria D’Angelo, Ilaria Giampietri, Oona Rea, Mary De Leo, Francesca Fusco, Marta Colombo, Lucia Mossa, Laura Sciocchetti, Elisabetta D’aiuto, Margherita Rampelli, Elena Paparusso, Danilo Cucurullo, Daniele Giannetti, Tommaso Gatto, Stefano Minder, Paolo Caiti, Flavio Spampinato, Gianfranco Aghedu, Marco Lizzani, Sebastiano Forti, Fabio Grasso.






La carriera di Maria Pia De Vito è densa di importanti riconoscimenti, collaborazioni e incontri musicali: John Taylor, Ralph Towner, Chico Buarque, Guinga, Rita Marcotulli, Ernst Rejiseger, Enrico Rava, Enrico Pieranunzi, Norma Winstone, Steve Swallow, Gianluigi Trovesi, Danilo Rea, Enzo Pietropaoli, Paolo Fresu, Paolo Damiani, Cameron Brown, Ramamani Ramanujan, David Linx, Diederik Wissels, AreaJoe Zawinul, Michael Brecker, Peter Erskine, Kenny Wheeler, Miroslav Vitous, Nguyen-Le, Uri Caine, Dave Liebman, Billy Hart, Eliot Ziegmund, Steve Turre, Maria Joao, Monica Salmaso, Art Ensemble of Chicago. Da anni è in testa alle classifiche del JAZZIT AWARD tra le cantanti italiane.





Il Burnogualà – Large Vocal Ensemble, è una comunità di cantanti e ricercatori fondata e diretta da Maria Pia De Vito. In Italia è stato protagonista di diversi festival e manifestazioni tra cui: Ravello Festival 2016, Festival “Una striscia di terra feconda” al Castello di Palombara Sabina, il Festival “Percorsi Jazz Santa Cecilia” 2012, 2013 e 2014, Museo MAXXI di Roma, la manifestazione “Il ponte della musica” 2014, le Terme di Diocleziano nel 2014, la Notte dei Musei di Roma 2016. Ha inoltre partecipato come ospite all’album di Rita Marcotulli “A Pino” dedicato a Pino Daniele (La Repubblica/L’Espresso, 2016) e all’album “core-coração” di Maria Pia De Vito feat. Chico Buarque (Jando Music/ Via Veneto Jazz, 2017).
Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini è l’HUB culturale della Regione Lazio: uno spazio pubblico integrato nella città per produrre e diffondere cultura.  A Officina Pasolini HUB si può assistere a concerti, mostre fotografiche, proiezioni, spettacoli teatrali e incontri d’autore. Officina Pasolini è anche un Laboratorio creativo di alta formazione artistica, articolato in tre sezioni: Teatro, Canzone e Multimediale. 

LINK E CONTATTI


www.officinapasolini.it Ufficio Stampa Maria Pia De Vito: Fiorenza Gherardi De Candei tel. 328.1743236 e-mail fiorenzagherardi@gmail.com
Management: Mercurio Management tel. 335.6361504 e-mail management@mercuriomanagement.ithttp://www.auditorium.com/pdm_record.html - www.mariapiadevito.com - www.mercuriomanagement.it

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